Lavoratori disabili: assumerli conviene

Il lavoro è un elemento essenziale per l’effettiva inclusione ed affermazione delle persone con disabilità, così come per tutti. Purtroppo, i dati sulla loro occupazione sono sono tutt’altro che confortanti: in Italia, nonostante le molte misure messe in atto da decenni per favorire l’inclusione dei lavoratori disabili, l’80% delle persone con una qualche disabilità è disoccupato. Non si tratta di “inabili”, ma di persone che, nonostante la limitazione derivante dalla loro disabilità specifica, avrebbero le capacità e le competenze per poter essere attive anche in ambito lavorativo, se solo ne avessero l’opportunità.

Eppure, dicevamo, le misure per agevolare l’inserimento lavorativo dei disabili non mancano, né gli incentivi e le agevolazioni a favore delle aziende che le assumono. La legge 68/99, che istituì il collocamento mirato delle persone con disabilità, si è rivelata, per molti versi, inadeguata al mondo del lavoro attuale. Per questa ragione, nell’ambito del Jobs Act, è stata introdotta anche una significativa modifica a questa legge, attraverso il decreto legislativo n. 151 del 14 settembre 2015, entrato in vigore a partire dal 1° gennaio 2018.*  

1. OBBLIGO DI ASSUNZIONE DI LAVORATORI DISABILI

  • Al di sotto dei 15 dipendenti: nessun obbligo
  • Da 15 a 35 dipendenti: almeno 1 lavoratore disabile
  • Da 36 a 50 dipendenti: almeno 2 lavoratori con disabilità
  • Oltre 150 dipendenti: almeno il 7% di lavoratori disabili, più l’1% di familiari di invalidi e profughi rimpatriati. 

lavoratori disabili

2.  BONUS per l’ASSUNZIONE DI LAVORATORI DISABILI (DAL 2016)

Alle aziende che, a partire dal 2016, assumono lavoratori con capacità lavorativa ridotta, viene riconosciuto un bonus, la cui misura dipende dalla percentuale di disabilità del lavoratore assunto:

  • per riduzioni della capacità lavorativa tra il 67% e il 79%, al datore di lavoro spetta un bonus assunzione pari al 35% della retribuzione mensile lorda per 36 mesi;
  • per riduzioni superiori al 79%, viene riconosciuto un bonus pari al 70% della retribuzione mensile lorda per un massimo di 36 mesi, per ogni lavoratore assunto a contratto a tempo indeterminato;
  • per i lavoratori con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%, spetta in caso di assunzione a tempo indeterminato o di assunzione a tempo determinato di durata non inferiore a 12 mesi, un bonus pari al 70% della retribuzione lorda mensile per una durata massima di 60 mesi.

La richiesta dell’incentivo va inoltrata all’INPS, compilando l’apposito modulo disponibile sul sito dell’ente, nell’area riservata alle aziende.

lavoratori disabili riunione

3. sanzioni per inosservanza dell’obbligo

Vengono inasprite le sanzioni a carico dei datori di lavoro che non rispettino l’obbligo di assunzione di lavoratori con disabilità. In particolare, si passa da 62,77 € di sanzione per ogni giorno lavorativo d’inadempienza (oltre i 60 giorni dall’insorgenza dell’obbligo) a ben 153,20 € per ciascun giorno di non copertura della quota obbligatoria e per ciascun lavoratore disabile non assunto.

Ma, benefici fiscali e sanzioni a parte, è opportuno che le aziende si rendano conto che assumere un lavoratore con disabilità non deve essere un “atto di carità” o un obbligo di legge: un lavoratore con disabilità al quale venga assegnata una mansione compatibile con la propria condizione non è un peso, ma una risorsa in più a disposizione dell’azienda stessa. Basterebbe darci l’occasione di dimostrare le nostre capacità e competenze, senza fermarsi alla percentuale d’invalidità o farsi condizionare dai pregiudizi.

*Per effetto del Decreto Milleproroghe

Computer & co.: come acquistarli risparmiando

State pensando di sostituire il vostro vecchio computer o acquistare uno smartphone più “evoluto”? Sappiamo tutti quanto siano importanti, oggi, questi strumenti per facilitarsi la vita, tenersi in contatto con amici, colleghi e familiari e -perché no?- divertirsi, programmare un viaggio o rilassarsi.

Se questo vale per tutti, a maggior ragione è importante per chi convive con una disabilità fisica o sensoriale: pensate, solo per fare un esempio, a quanto è importante poter prenotare una visita medica, consultare un referto o organizzare un viaggio direttamente da casa, senza doversi spostare o, ancora, a quanto videochiamate e app varie abbiano semplificato la comunicazione tra persone sorde e “normodotati”.

La buona notizia è che è possibile acquistare questi dispositivi risparmiando, a patto di riuscire a dimostrare che questi dispositivi servono a superare il limite della propria disabilità fisica, visiva o uditiva, consentendo di lavorare, comunicare, interagire con l’ambiente circostante o, ancora, attingere facilmente a fonti d’informazione.

La legge 104/92, infatti, prevede la possibilità di godere dell’aliquota IVA agevolata (al 4% anziché al 22%) per l’acquisto non solo di ausili e mezzi necessari alla deambulazione e allo spostamento dei disabili motori, ma anche di dispositivi elettronici ed informatici che aiutino le persone disabili (fisiche o sensoriali) ad avere una qualità della vita migliore, in particolare:

  • facilitare  la comunicazione interpersonale
  • l’elaborazione scritta o grafica
  • il controllo dell’ambiente 
  • l’accesso all’informazione e alla cultura 
  • assistere la riabilitazione 

computer

Vediamo, ora, quali sono le tipologie di dispositivo per le quali è possibile usufruire dell’aliquota IVA agevolata:

  • computer (desktop, notebook, tablet)
  • modem
  • fax
  • telefono con viva voce o possibilità di effettuare videochiamate (per i disabili uditivi, ovviamente)
  • altro (da specificare a cura dello specialista che ne prescrive l’utilizzo).

Ma come usufruire di queste agevolazioni?  Semplice! Sono sufficienti due cose:

  1. il certificato attestante la disabilità motoria, visiva, uditiva o del linguaggio (solo queste quattro tipologie possono godere dell’agevolazione in questione)
  2. la prescrizione rilasciata dal medico specialista della propria ASL di appartenenza, che dimostri il collegamento tra la disabilità funzionale permanente e il beneficio che l’acquisto e l’utilizzo di quel dispositivo potrebbe apportare.

Inoltre, all’atto dell’acquisto del dispositivo, sarà necessario compilare un modulo nel quale si autocertifica il diritto ad usufruire dell’agevolazione in questione.

Andiamo al concerto!

Estate: stagione di viaggi e vacanze, di voglia di stare all’aperto e -perché no?- assistere al concerto del nostro artista preferito.

Quando si hanno problemi di mobilità, oltre ad acquistare il biglietto, bisogna pensare alla location che ospiterà l’evento: come essere sicuri di poterla raggiungere e, una volta arrivati, che il posto acquistato sia adatto a chi deve utilizzare sedia a rotelle o stampelle?

Buone -anzi, ottime!- notizie: tutte le principali società che organizzano concerti e festival musicali prevedono posti accessibili e, soprattutto, condizioni d’acquisto particolarmente favorevoli, per i disabili e i loro accompagnatori.

concerto

Vediamo qualche esempio:

  • D’Alessandro & Galli prevede, per ogni evento organizzato, un’area riservata ai disabili e ai loro accompagnatori, in genere posizionata accanto alle uscite di sicurezza, per garantire l’incolumità delle persone. La persona interessata deve scaricare l’apposito modulo di richiesta dal sito della società, compilarla ed inviarla all’indirizzo e-mail grazia@dalessandroegalli.com. Il giorno dopo, dovrà chiamare lo 0584/46477 per confermare la prenotazione ed avere tutti i dettagli delle agevolazioni previste, che cambiano a seconda dell’evento. Va tenuto presente che i posti vengono assegnati dando la precedenza alle invalidità più gravi, quindi meglio prenotare con anticipo rispetto alla data dell’evento! La società prevede anche particolari condizioni per l’ingresso dei bambini agli eventi. Se volete portare i vostri bimbi al concerto, prima di acquistare il relativo biglietto, verificate che siano ammessi all’evento (per la tipologia di evento o per la location che lo ospita, può capitare che l’ingresso dei bambini sia espressamente vietato) e contattate la società scrivendo a info@dalessandroegalli.com o chiamando lo 05844647.
  • Barley Arts consente a disabile ed accompagnatore di partecipare agli eventi che organizza acquistando un solo biglietto a prezzo intero (senza diritti di prevendita), non attraverso i classici canali di vendita, ma contattando direttamente la società via mail all’indirizzo info@barleyarts.com. Per usufruire dell’agevolazione e avere assegnato il posto nell’area accessibile, è necessario allegare copia del certificato d’invalidità, specificando se si ha bisogno di un posto a sedere o meno, nonché nome e cognome dell’accompagnatore (che deve essere obbligatoriamente maggiorenne) e, se prevedete di arrivare in macchina, la targa del veicolo, per poter accedere ai parcheggi riservati. La conferma della prenotazione, se andata a buon fine, arriverà entro dieci giorni dall’invio della richiesta. Il biglietto potrà essere acquistato sia in anticipo (una volta ricevuta la conferma) o direttamente alla biglietteria dell’evento: in entrambi i casi, per averlo basterà esibire la mail di conferma stampata.
  • Live Nation prevede condizioni ancora più favorevoli, consentendo la partecipazione di disabili ed accompagnatori agli eventi organizzati completamente gratis. Come fare? Semplice: anche in questo caso, è essenziale muoversi con largo anticipo (meglio non appena l’azienda mette in vendita i biglietti per l’evento che c’interessa), inviando una mail di richiesta a francesca.simone@livenation.it, nella quale dovrete specificare nome e cognome, recapito telefonico o e-mail del disabile e, ovviamente, l’evento che v’interessa ed allegare copia del certificato d’invalidità. Anche Live Nation dà la priorità alle disabilità più gravi. In caso di eventi particolarmente richiesti, l’azienda dà la possibilità a chi arrivasse a posti esauriti d’inserirsi in lista d’attesa: in caso di rinuncia da parte di qualcun altro, ricontatterà l’interessato chiedendo di formalizzare il tutto. Ma non prendetevela troppo comoda! Per partecipare al concerto dei miei adorati Placebo (in programma ad Assago a novembre 2016), a febbraio c’era già la lista d’attesa: fortuna che qualcuno ha rinunciato, altrimenti l’avrei perso!

Quindi, date un’occhiata agli eventi in programma nella vostra città o nella località nella quale volete andare in vacanza, prenotate e godetevi lo spettacolo!