Agevolazioni fiscali per disabili: le novità 2017

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente reso disponibile la versione aggiornata della propria Guida alle Agevolazioni Fiscali per le Persone con Disabilità (potete scaricarla gratuitamente in PDF qui). Tre le principali novità contenute nell’aggiornamento di gennaio 2017:

Vediamo, quindi, nel dettaglio le novità relative alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità per l’anno 2017.

agevolazioni fiscali 2017

agevolazioni fiscali: SPESE SANITARIE E PER GLI AUSILI

In questo caso, le novità relative alle agevolazioni fiscali per il 2017 riguardano la documentazione che è necessario esibire per goderne, sia che si tratti di deduzione che di detrazione.  Nello specifico, coloro la cui condizione di invalidità o handicap è stata accertata da una delle commissioni preposte (come previsto dalla legge 104/92) possono avvalersi di un’autocertificazione, che specifichi quale organo e in quale data abbia accertato l’invalidità o l’handicap. Naturalmente, è sempre possibile che venga richiesto, successivamente, di presentare la documentazione, quindi è vivamente sconsigliato “fare i furbi”!

Va sempre conservato il documento fiscale (scontrino, fattura o quietanza) che attesta la spesa sostenuta. Inoltre, in caso di protesi e ausili (inclusi quelli di tipo tecnologico) è sempre bene conservare la prescrizione medica che ne attesta la necessità per il miglioramento della qualità della vita della persona con disabilità.

AGEVOLAZIONI FISCALI: POLIZZE ASSICURATIVE

Un’altra novità  in materia di agevolazioni fiscali per le persone con disabilità riguarda le polizze assicurative che prevedano il rischio di morte o di invalidità permanente non inferiore al 5% o di non autosufficienza nel compiere i normali atti della vita quotidiana. Per queste polizze, era già prevista una detrazione Irpef del 19% per un importo rispettivamente di 530 € per le assicurazioni che prevedono rischio di morte o d’invalidità permanente, e 1.291,14 € per quelle che coprono il rischio di non autosufficienza. La novità riguarda l’elevamento da 530 a 750 € dell’importo detraibile per i premi versati a tutela di persone con disabilità grave, che coprono il rischio di morte.

AGEVOLAZIONI FISCALI: barriere architettoniche

Per quanto riguarda gli interventi atti a rimuovere le barriere architettoniche, sono stati prorogati i limiti per godere delle maggiori detrazioni. In particolare, per gli interventi di ristrutturazione edilizia sugli immobili (per esempio: ascensori, montacarichi, robotica/domotica e altre innovazioni tecnologiche che consentano di favorire la mobilità interna ed esterna delle persone con disabilità), è possibile fruire di una detrazione Irpef pari al:

  • 50%, da calcolare su un importo massimo di 96.000 €, se la spesa è sostenuta tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2017;
  • 36%, da calcolare su un importo massimo di 48.000 €, per le spese effettuate dal 1° gennaio 2018

Rimangono invariate, al momento, le condizioni per godere di tutte le altre agevolazioni previste (per esempio, per l’acquisto dell’automobile).

LEA 2017: ecco le novità per i disabili

La settimana scorsa, dopo 15 anni di attesa, sono stati approvati, attraverso un provvedimento firmato dal Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni,  i nuovi LEA (Livelli Essenziali d’Assistenza), vale a dire l’elenco aggiornato di tutte le prestazioni, servizi e attività che i cittadini hanno diritto a ottenere dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), allo scopo di garantire uniformità di trattamento, a tutti e su tutto il territorio nazionale.

LEA - ospedale

L’elenco dei LEA appena approvato include varie aggiunte alle prestazioni erogate dal SSN, in forma totalmente gratuita o pagando un ticket, tra le quali le vaccinazioni contro varie forme di meningococco, pneumococco e HPV e la procreazione medicalmente assistita eterologa. Modificato anche l’elenco delle malattie rare e di quelle croniche, con patologie come la celiachia che passano dal primo al secondo gruppo.

LEA - autismoI LEA appena approvati presentano novità anche per le persone con disabilità. Sta facendo discutere non poco il fatto che la sindrome di Down, fino ad oggi considerata “malattia rara” (cosa che determina l’esenzione totale dal pagamento del ticket per tutte le prestazioni sanitarie inerenti alla patologia) passa ora tra le “malattie croniche”, con la conseguenza immediata di restringere solo a chi ha avuto riconosciuta un’invalidità del 100% l’esenzione totale. Novità anche per le persone affette da autismo: accesso a cure più avanzate, maggiore impegno per l’inserimento e l’integrazione del bambino affetto da autismo nella vita sociale, attraverso un raccordo più forte tra assistenza sanitaria, scuola e famiglia.

Ma non è finita. I nuovi LEA ridefiniscono anche il nomenclatore protesico, vale a dire le protesi e gli ausili prescrivibili a carico (in tutto o in parte) del SSN per facilitare la vita delle persone con disabilità di vario tipo. Potranno essere prescritti, per esempio:

LEA - assistenza

  • ausili informatici e di comunicazione (inclusi i comunicatori oculari e le tastiere adattate per persone con gravissime disabilità);
  • apparecchi acustici a tecnologia digitale, attrezzature domotiche e sensori di comando e controllo per ambienti (allarme e telesoccorso);
  • posaterie e suppellettili adattati per le disabilità motorie, barella adattata per la doccia, scooter a quattro ruote, carrozzine con sistema di verticalizzazione, carrozzine per grandi e complesse disabilità, sollevatori fissi e per vasca da bagno, maniglioni e braccioli per il bagno, carrelli servoscala per interni;
  • arti artificiali a tecnologia avanzata e sistemi di riconoscimento vocale e di puntamento con lo sguardo.

Si parla già di una revisione dei LEA nelle prossime settimane: staremo a vedere!