
Chiara Cavenago
Oggi ho il piacere di ospitare su Move@bility Chiara Cavenago, professionista che si occupa da anni di consulenza di carriera e orientamento professionale, nonché titolare del sito “Le Faremo Sapere”, una vera e propria bussola nel mondo del lavoro. Ho chiesto a Chiara di parlarci di un’iniziativa totalmente gratuita che credo possa tornare utile a chi sta cercando un lavoro o ne ha già uno, ma ha bisogno di trovare nuovi stimoli e motivazione: “L’Autostima di prima mattina“. Lascio la parola a Chiara, per tutti i dettagli!
Prima ancora di mettersi a cercare un lavoro, sarebbe opportuno avere gli strumenti giusti per proporsi al mercato. Ma prima ancora di buttar giù un CV che sia efficace e una lettera che lo possa degnamente accompagnare, bisognerebbe capire cosa scriverci sopra. Per farlo, ci sono due attività da mettere in campo, entrambe fondamentali: un bilancio delle competenze e una bella pensata per definire un obiettivo professionale. È, infatti, inutile scrivere solo la descrizione nuda e cruda delle nostre esperienze in ordine anticronologico, se non sappiamo cosa vogliamo raccontare di noi a chi avrà in mano questo benedetto curriculum.

Ci vuole quindi un po’ di sforzo iniziale per poter estrarre dalla nostra storia quelle che sono le nostre competenze e le nostre conoscenze, e da lì in poi, analizzando anche quello che ci piace, quello di cui abbiamo bisogno, quello che ci aspettiamo da un lavoro, è possibile individuare un obiettivo. Ma l’asino casca nel momento in cui dai miei clienti sento la frase: “Eh, ma io non so fare niente”. E certo, finora hai solo scaldato la sedia e fissato un monitor, chiuso in uno sgabuzzino senza contatti con nessuno…
Ma certo che sai fare qualcosa!!! Tutti sanno fare qualcosa, e non è necessario essere in grado di salvare il mondo per trovare un lavoro adatto. Certo, tutti notano gli Avengers quando hanno sconfitto i mostri volanti a New York e salvato il pianeta Terra, ma poi altri indispensabili ometti senza nome hanno lavorato per sistemare il disastro. Ci avevi mai riflettuto? Come vedi, il mondo ha bisogno di tutti, e ciascuno è in grado di fare cose che, ok, magari tutti sanno fare, ma che non tutti fanno. Quindi, senza giudizi di merito sull’eccezionalità o meno delle cose che sappiamo fare, il primo passo è renderci conto di quello che sappiamo fare.
Il secondo passo è capire che molte delle cose che diamo per scontate, non lo sono per tutti, e che, proprio perché sono così naturali per noi, diventano i nostri punti di forza. Renderci conto di questo può dare una mano alla nostra autostima, ed è per questo motivo che, all’ennesimo “Ma io non so fare niente!”, ho pensato di creare qualcosa che potesse dare una mano a risollevare l’autostima di chi al momento non si sente proprio così confidente rispetto alle proprie capacità.

L’AUTOSTIMA DI PRIMA MATTINA: IL PERCORSO
Si chiama “L’Autostima di prima mattina”: prende il nome dal singolo di ICS/Morgan portato a X-Factor qualche anno fa e prevede una serie di 4 email, a cadenza settimanale a partire dal 21 giugno, in arrivo nella casella di posta all’ora del caffè. In ogni email propongo uno o due esercizi per ragionare su di sé, sui propri successi, sulle proprie caratteristiche e capire come utilizzare questa nuova autoconsapevolezza per preparare una presentazione efficace verso il nostro interlocutore. Interlocutore che può essere tanto il nostro futuro datore di lavoro, quanto un cliente: non mi rivolgo, infatti, solo a chi cerca lavoro come dipendente, ma anche come imprenditore/libero professionista. Su questo in particolare mi ha dato una mano Silvia Gazzotti – CambiaMentor, specialista di empowerment per chi ha (o vuole aprire) una sua attività.
Non ho tralasciato l’importanza del fare qualcosa in gruppo per sostenere entusiasmo e motivazione, quindi aspetto contributi via stories o via foto con l’hashtag #autostimacolcaffè, attorno al quale ritrovarci, conoscerci e sostenerci a vicenda.
come iscriversi
Per iscriversi al percorso “L’Autostima di prima mattina”, basta il nome e un indirizzo email, da inserire qui: https://www.subscribepage.com/y1m8j5. Se volete saperne di più, date un’occhiata al post sul mio blog!