“Corsie gialle e Ztl”: un’app che semplifica la vita

Ancora una volta, la tecnologia viene in aiuto delle persone con disabilità. Abbiamo già parlato di varie app che si pongono questo obiettivo, per esempio quelle per individuare o segnalare le barriere architettoniche. In questo articolo, parleremo di “Corsie gialle e Ztl“, l’app che consente di velocizzare la procedura per richiedere il permesso di accesso alle zone a traffico limitato, sempre più diffuse nelle nostre città, e alle corsie preferenziali.

guidare auto

Infatti, gli automobilisti con disabilità dotati dell’apposito contrassegno blu hanno diritto a circolare:

  • nelle zone a traffico limitato
  • sulle corsie riservate ad autobus e taxi
  • nelle aree pedonali, purché siano autorizzate all’accesso altre categorie di veicoli, in particolare quelli per l’espletamento di servizi di trasporto pubblico
  • in caso di blocco, sospensione o limitazione della circolazione per motivi di sicurezza pubblica, di pubblico interesse e anti-inquinamento, ad esempio in occasione di domeniche ecologiche o targhe alterne.

In genere, per poter accedere a zone a traffico limitato, è necessario seguire una procedura alquanto complessa: comunicare agli uffici competenti del Comune in questione, tramite fax o posta elettronica, l’intenzione di circolare in quella determinata area, trasmettendo: i dati della targa del veicolo, il giorno e la fascia oraria in cui si intende circolare e copia dei documenti specifici richiesti dal Comune di riferimento (qui, per esempio, la pagina con la modulistica per inviare la richiesta al Comune di Milano).

Questa procedura può essere notevolmente velocizzata e snellita grazie a “Corsie gialle e Ztl”. L’app, attualmente disponibile per dispositivi Android, permette d’inviare in pochi passaggi tutte le informazioni necessarie ad ottenere l’autorizzazione a transitare nell’area Ztl del comune che c’interessa. Ecco come, in questo breve video:

Attraverso l’app “Corsie gialle e Ztl”, è possibile:

  • acquisire i documenti, necessari per inviare la richiesta di transito, anche attraverso la fotocamera dello smartphone
  • importare dalla galleria foto del dispositivo le immagini dei documenti, se già acquisiti in precedenza
  • selezionare Comune, data, ora d’inizio e di fine del transito e targa del veicolo per pre-impostare il messaggio e-mail che sarà inviato al Comune nel quale si trovano la Ztl o le corsie gialle
  • targa e scansioni dei documenti rimangono memorizzate nell’applicazione e non devono essere ricaricate ogni volta.

"Cprsie gialle e Ztl"

 Insomma, si può fare tutto in pochi clic, in modo semplice e veloce. Comodo, no?

Contrassegno disabili: cos’è e come ottenerlo

Spostarsi quotidianamente utilizzando l’automobile è sicuramente comodo, soprattutto se si ha qualche problema di mobilità, ma come la mettiamo col parcheggio? Esistono ormai ovunque parcheggi riservati alle persone con disabilità, generalmente (a parte qualche eccezione…) collocati in aree prive di barriere architettoniche, per consentire alle persone (o a chi le aiuta, nel caso di soggetti che necessitano di assistenza) di salire e scendere comodamente dalla vettura. Ma come usufruirne e far valere il proprio diritto, in barba ai tanti “furbetti” (o “distratti”?) che non si avvedono dell’apposito simbolo distintivo? La risposta è il contrassegno disabili, che, come previsto dal Codice della Strada, se apposto sul parabrezza dell’auto della persona disabile, dà diritto ad usufruire delle aree di sosta riservate.

auto con contrassegno disabili

CHI PUò richiederlo?

Possono richiedere il contrassegno disabili:

  • Persone con disabilità permanente, riconosciute «persone invalide con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta»
  • Persone non vedenti
  • Persone con disabilità temporanea: per soggetti affetti da deambulazione ridotta o impedita circoscritta ai tempi di guarigione. In questo caso, il pass avrà una durata limitata a quella indicata dalla certificazione medica attestante il periodo di durata dell’invalidità.

Per richiedere il contrassegno, non è necessario né possedere un’auto né avere la patente: la persona con disabilità può richiederlo ed utilizzarlo su qualunque mezzo destinato alla propria mobilità, a patto di ricordarsi di esibirlo quando si trova a bordo del veicolo stesso. L’esposizione del contrassegno quando il disabile non è a bordo comporta, invece, una sanzione. In ogni caso, va ricordato che il contrassegno non consente la sosta in tutte le aree nelle quali questa è normalmente vietata.

come richiedere il contrassegno disabili?

Il contrassegno disabili va richiesto tramite apposita domanda al proprio Comune di residenza, esibendo, se se ne è già in possesso, la documentazione che attesta la disabilità. Nel caso in cui la disabilità non sia ancora stata certificata o in caso di disabilità temporanea, prima di poter presentare la domanda, è necessario che un’apposita commissione medica accerti le  difficoltà motorie o visive del soggetto richiedente. Il contrassegno disabili è, normalmente, gratuito: è previsto il pagamento di una piccola quota solo per i contrassegni temporanei.

QUANTO DURA E COME RINNOVARLO?

In genere, il contrassegno disabili dura 5 anni. In caso di disabilità temporanea, invece, la durata è limitata al persistere della disabilità e, in ogni caso, non può essere superiore ai 5 anni.

Per rinnovarlo, tre mesi prima della scadenza del contrassegno esistente, bisogna presentare richiesta di rinnovo, dimostrando il persistere del diritto allo stesso con apposita certificazione.

contrassegno disabili europeo

IL contrassegno disabili europeo

Fino al 15 settembre 2012, il contrassegno disabili era di colore arancione. A partire da quella data, invece, è entrato in vigore il nuovo contrassegno europeo: restano immutate modalità di richiesta e validità. In più, è possibile utilizzare il contrassegno non solo nel proprio Paese, ma in tutta l’Unione Europea, proprio per consentire anche ai cittadini con disabilità di muoversi liberamente all’interno della UE. Inoltre, in vari Paesi, sono previste specifiche agevolazioni per i disabili, delle quali si può usufruire anche come turisti, esibendo questo contrassegno.

Per maggiori informazioni sulle modalità di richiesta del contrassegno, potete fare riferimento al vostro Comune di residenza.