LEA 2017: ecco le novità per i disabili

La settimana scorsa, dopo 15 anni di attesa, sono stati approvati, attraverso un provvedimento firmato dal Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni,  i nuovi LEA (Livelli Essenziali d’Assistenza), vale a dire l’elenco aggiornato di tutte le prestazioni, servizi e attività che i cittadini hanno diritto a ottenere dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), allo scopo di garantire uniformità di trattamento, a tutti e su tutto il territorio nazionale.

LEA - ospedale

L’elenco dei LEA appena approvato include varie aggiunte alle prestazioni erogate dal SSN, in forma totalmente gratuita o pagando un ticket, tra le quali le vaccinazioni contro varie forme di meningococco, pneumococco e HPV e la procreazione medicalmente assistita eterologa. Modificato anche l’elenco delle malattie rare e di quelle croniche, con patologie come la celiachia che passano dal primo al secondo gruppo.

LEA - autismoI LEA appena approvati presentano novità anche per le persone con disabilità. Sta facendo discutere non poco il fatto che la sindrome di Down, fino ad oggi considerata “malattia rara” (cosa che determina l’esenzione totale dal pagamento del ticket per tutte le prestazioni sanitarie inerenti alla patologia) passa ora tra le “malattie croniche”, con la conseguenza immediata di restringere solo a chi ha avuto riconosciuta un’invalidità del 100% l’esenzione totale. Novità anche per le persone affette da autismo: accesso a cure più avanzate, maggiore impegno per l’inserimento e l’integrazione del bambino affetto da autismo nella vita sociale, attraverso un raccordo più forte tra assistenza sanitaria, scuola e famiglia.

Ma non è finita. I nuovi LEA ridefiniscono anche il nomenclatore protesico, vale a dire le protesi e gli ausili prescrivibili a carico (in tutto o in parte) del SSN per facilitare la vita delle persone con disabilità di vario tipo. Potranno essere prescritti, per esempio:

LEA - assistenza

  • ausili informatici e di comunicazione (inclusi i comunicatori oculari e le tastiere adattate per persone con gravissime disabilità);
  • apparecchi acustici a tecnologia digitale, attrezzature domotiche e sensori di comando e controllo per ambienti (allarme e telesoccorso);
  • posaterie e suppellettili adattati per le disabilità motorie, barella adattata per la doccia, scooter a quattro ruote, carrozzine con sistema di verticalizzazione, carrozzine per grandi e complesse disabilità, sollevatori fissi e per vasca da bagno, maniglioni e braccioli per il bagno, carrelli servoscala per interni;
  • arti artificiali a tecnologia avanzata e sistemi di riconoscimento vocale e di puntamento con lo sguardo.

Si parla già di una revisione dei LEA nelle prossime settimane: staremo a vedere!