“Pagaiando abilmente”: la canoa per tutti

Abbiamo parlato spesso dell’importanza dello sport nel processo d’inclusione delle persone con disabilità. Negli ultimi anni, si sono moltiplicate (per fortuna!) le iniziative che si pongono proprio il superamento delle barriere, architettoniche e culturali, attraverso la pratica sportiva, come obiettivo principale. Tra queste rientra anche “Pagaiando abilmente“, il progetto ideato dal Circolo Nautico “Teocle” di Giardini Naxos (ME), che, nei suoi 60 anni di storia, ha contribuito ad avvicinare molti giovani e giovanissimi alla pratica del canottaggio, vedendo riconosciuto tale impegno anche con la “Croce di Bronzo per i meriti sportivi”.

locandina "Pagaiando abilmente"

“Pagaiando abilmente” nasce dall’idea di avvicinare tutti i giovani alla pratica di questa disciplina, senza alcuna distinzione, per dare a tutti la possibilità di vivere pienamente il rapporto col mare, attraverso la pratica sportiva, con innumerevoli benefici in termini di sviluppo psico-fisico e, di riflesso, di contribuire fattivamente alla crescita della società nella quale vivono. E ciò sarà fatto non solo tramite corsi tenuti da istruttori formati per interagire anche con ragazzi con disabilità di vario genere, che si avvarranno di canoe e supporti adeguati alle esigenze specifiche dei vari praticanti, ma anche attraverso un processo di ristrutturazione della sede del circolo, che si trova sul mare di Giardini Naxos, per abbattere le barriere architettoniche e renderla pienamente accessibile.

Tutto ciò, però, ha dei costi non indifferenti. Per questo motivo, il progetto “Pagaiando abilmente” è tra quelli finanziabili attraverso il crowdfunding sulla piattaforma OSO – Ogni Sport Oltre promossa dalla Fondazione Vodafone proprio per far conoscere e sostenere progetti che vogliano diffondere la cultura dello sport e il valore sociale della pratica di una disciplina sportiva. Si può contribuire a finanziare il progetto donando una cifra dai 5 € in su attraverso la pagina dedicata a “Pagaiando abilmente” sul sito di OSO. Abbiamo a disposizione ancora poche settimane per aiutare il progetto a raggiungere l’obiettivo di raccogliere i 6.000 € necessari  per adeguare la pendenza della rampa di accesso alla spiaggia, realizzare un sistema meccanico di sollevamento, delimitare una piscina in mare aperto ed acquistare delle canoe adeguate alle esigenze di persone con disabilità. Ci proviamo?

OSO: oltre le barriere, la forza dello sport

Abbiamo già parlato tempo fa di quanto importante possa essere lo sport per chi convive con una disabilità, non solo come hobby, ma come mezzo per superare le barriere culturali e facilitare l’effettiva ed efficace inclusione sociale. Anche le Paralimpiadi di Rio dell’anno scorso hanno rappresentato un momento importante, in tal senso, dimostrando (se mai ve ne fosse bisogno) che anche chi ha una disabilità può essere un asso nello sport, se messo nelle giuste condizioni. Su questo principio si basa OSO – Ogni Sport Oltre, il progetto lanciato dalla Fondazione Vodafone Italia per promuovere e sostenere progetti ed iniziative che, attraverso lo sport, favoriscono l’inclusione delle persone con disabilità nel tessuto sociale. OSO Ogni Sport Oltre

 

Come ribadisce a più riprese il video ufficiale dell’iniziativa, la “parola d’ordine” di OSO è “Cambia la tua storia. Disabilita i tuoi limiti“, perché, come dimostrano anche le storie di molti volti noti (da Bebe Vio ad Alex Zanardi, e non solo) coinvolti nell’iniziativa, la differenza la fa anche il nostro atteggiamento, il modo in cui guardiamo alla nostra stessa condizione di disabilità e la decisione di “non lasciarla vincere” e trovare, comunque, il modo di vivere le nostre passioni (sportive e non solo) con qualche “aggiustamento”, ma con la stessa intensità degli altri.

OSO Diversamente Abili Ugualmente Sportivi

Come dite? Tutto vero e giusto, ma passare alla pratica è spesso difficile, se non impossibile, in primis perché non è facile reperire le informazioni su ciò che già c’è, magari anche a pochi km da casa nostra? Anche per questo è stato creato il sito OSO, sul quale non si trovano soltanto le storie di “chi ce l’ha fatta” o i nuovi progetti da finanziare (anche attraverso il crowdfunding), ma anche informazioni e una mappa per ricercare le strutture sportive più vicine a voi.

Insomma, non ci sono più scuse: pronti a “disabilitare i nostri  limiti”?

OSO - Volley

*Immagini tratte dal sito ufficiale di OSO – Ogni Sport Oltre