AT Campania: il portale del turismo accessibile in Campania

AT Campania logoAbbiamo sottolineato più volte quanto sia importante, per l’inclusione delle persone con disabilità, l’incremento di soluzioni che garantiscono un turismo accessibile. In questa direzione va anche il portale AT Campania, presentato nei giorni scorsi a Napoli dal Rotary Club insieme all’Unione Italiana Ciechi.

L’obiettivo del portale AT Campania è raccogliere le soluzioni di turismo accessibile già presenti nella regione e contribuire, insieme ad una serie d’iniziative collaterali (seminari, convegni, eventi dedicati al tema del turismo accessibile) a sensibilizzare gli operatori del settore e tutta la comunità sulla necessità di andare verso un mondo che sia effettivamente alla portata di tutti, indipendentemente da eventuali disabilità.

Napoli

Napoli

Il potale AT Campania non si limita a raccogliere le informazioni sull’accessibilità di strutture e servizi turistici della regione (musei, ristoranti, monumenti, etc.), ma consente anche agli utenti, registrandosi gratuitamente, di lasciare recensioni pubbliche sulle strutture presenti, in modo da condividere con gli altri  visitatori del sito la propria esperienza diretta.

Amalfi

Amalfi

Le strutture ricettive avranno, così, la possibilità di far conoscere la propria offerta di turismo accessibile ad una platea più ampia, includendo anche quella porzione di turisti che, troppo spesso, viene ancora ignorata dal mercato, a causa del persistere di pregiudizi e barriere architettoniche e culturali.

Sorrento - Villa Cimbrone

Sorrento, Villa Cimbrone

I motivi per visitare la Campania non mancano: il patrimonio culturale, archeologico e paesaggistico  di questa regione è vastissimo e in grado di soddisfare le esigenze e i gusti di tutti. Poterselo godere senza preoccuparsi dell’accessibilità è sicuramente fondamentale, per vivere una vacanza serena.

Vesuvio

Vesuvio

AT Campania è appena partito, ma i presupposti per farlo crescere e diventare un punto di riferimento per il turismo campano ci sono tutti, a partire dalla determinazione dei suoi promotori. Create subito il vostro account sul sito e condividete le vostre esperienze: un mondo più accessibile a tutti è possibile, se ciascuno di noi fa la propria parte!

“Pompei per tutti”: gli scavi (finalmente) accessibili

Il 2016 si chiude con una buona notizia: a partire dal 2 dicembre (in tempo per la Giornata mondiale della disabilità, coincidenza non casuale e sicuramente significativa), sarà finalmente operativo “Pompei per tutti“, un percorso di 3 km che consentirà anche a chi ha una disabilità motoria, ai bambini piccoli e agli anziani, ma anche a non vedenti e ipovedenti, di ammirare uno dei siti archeologici più celebri e visitati al mondo.

"Pompei per tutti"

“Pompei per tutti”

Grazie al nuovo battuto su marciapiedi e aree scoperte e ad alcune rampe d’acciaio, rimovibili e rispettose della configurazione e del valore storico ed artistico del sito archeologico, sarà finalmente possibile per tutti visitare Pompei senza rischi. Il percorso “Pompei per tutti” si snoda dall’ingresso di Porta Marina all’Anfiteatro, lungo via dell’Abbondanza, con la possibilità di accedere alle domus più interessanti e agli edifici più significativi del sito, toccando un totale di venti monumenti. Sarà possibile visitare il complesso di Giulia Felice, la Casa della Venere in Conchiglia e quelle di Octavius Quartio, riaperte a marzo, o quella dell’Efebo, del Criptoportico e del Sacerdos Amandus, visitabili da dicembre 2015. Ma anche l’Orto dei fuggiaschi, la Casa del Fauno e quella dei Dioscuri, fino ad arrivare alla torre che chiude la via di Mercurio. L’itinerario conduce anche al Foro, con la possibilità di percorrere gran parte del porticato, dalla Basilica fino al Tempio di Venere.

Pompei per tutti

Foto ©Repubblica.it

“Pompei per tutti” sarà il più esteso intervallo facilitato per la visita di un’area archeologica, nel nostro Paese. C’è da augurarsi che non resti un caso isolato, ma sia solo il primo di una lunga serie, visto che, di fatto, l’Italia è un museo a cielo aperto che tutti, comprese le persone con disabilità o mobilità ridotta, hanno il diritto di poter ammirare ed apprezzare.

Foto ©Repubblica.it

Foto ©Repubblica.it

Per maggiori informazioni e per organizzare al meglio la visita al sito archeologico di Pompei, potete fare riferimento al sito web ufficiale. Buon divertimento!