Inclusive Job Day 2019: la tappa di Milano

Le aziende si rendono sempre più conto dei vantaggi che derivano dall’adozione di politiche inclusive e attente alla diversity, in tutte le sue declinazioni. Ne è un esempio l’aumento di eventi e career day dedicati proprio a “categorie protette” e lavoratori cosiddetti “svantaggiati”. Per esempio, l’Inclusive Job Day 2019, che torna a Milano, presso l’Acquario Civico, lunedì 13 maggio, dalle 10 alle 14. L’evento, organizzato da Inclusive Mindset in collaborazione col Comune di Milano, offre a persone appartenenti, per l’appunto, alle “categorie protette” (a causa di disabilità e non solo)  e a quelle di origine straniera la possibilità di farsi conoscere da aziende prestigiose, che potranno incontrare direttamente durante la giornata, sostenendo anche colloqui di lavoro. Inoltre, sarà possibile partecipare a sessioni di orientamento e dialogare con i rappresentanti delle aziende partecipanti sulle opportunità di lavoro e le competenze necessarie per ricoprire quei ruoli.

Inclusive Job Day

La precedente edizione dell’Inclusive Job Day di Milano – Foto ©Inclusive Mindset

Molte le aziende prestigiose che hanno partecipato alle precedenti edizioni dell’Inclusive Job Day, incontrando prevalentemente laureati e diplomati con competenze che spaziano dal finance al marketing, dalla logistica all’informatica, etc.

come iscriversi all’inclusive job day 2019?

Come per le edizioni precedenti, per partecipare all’Inclusive Job Day 2019 bisogna registrarsi o, se già registrati, accedere all’APP Inclusive Mindset, compilare il form e caricare il proprio CV, quindi cliccare su “Eventi” e selezionare il tasto relativo all’Inclusive Job Day per iscriversi. Il tutto, naturalmente, gratis.

Nella stessa giornata, inoltre, alla conclusione dell’Inclusive Job Day, sarà possibile partecipare al workshop gratuito sul Personal Branding su Linkedin. Anche in questo caso, per iscriversi è necessario accedere all’app e seguire la procedura indicata sopra.

Vi piacerebbe partecipare, ma Milano non è molto comoda per voi? Buone notizie: in autunno, l’Inclusive Job Day 2019 farà tappa anche a Roma e Torino.

Che aspettate? Aggiornate il curriculum e non fatevi scappare quest’opportunità! In bocca al lupo! 🙂

 

Diversity Day: aziende e lavoratori s’incontrano

Sappiamo tutti quanto, nonostante le leggi e le misure volte a favorire l’inserimento delle persone con disabilità nel mondo del lavoro, sia difficile per le cosiddette “categorie protette” risultare appetibili per le aziende, al di là delle agevolazioni fiscali. Perciò, è con piacere che vi parlo di un evento che ha proprio come obiettivo dichiarato quello di facilitare l’accesso al mercato del lavoro a persone con disabilità e appartenenti alle categorie protette attraverso il contatto diretto con i manager aziendali: il Diversity Day, un career day dedicato esclusivamente a questa categoria di profili professionali.

Diversity Day 2017

diversity day: l’evento

L’evento si svolge a cadenza annuale, a Roma e a Milano, per coprire tutto il territorio nazionale. La tappa milanese, quest’anno, si terrà martedì 5 giugno, dalle 9:00 alle 15:00, presso l’Università Bocconi, nell’edificio di via Guglielmo Röntgen 1.

Nel corso della giornata, sarà possibile non solo incontrare i rappresentanti delle aziende, ma anche recruiter qualificati, ai quali chiedere consigli su come strutturare un curriculum efficace o per prepararsi ad un colloquio di lavoro. Inoltre, per le persone sorde, sarà possibile avvalersi (previa prenotazione inviando una mail a info@diversityday.it) del supporto di un interprete LIS.

La partecipazione al Diversity Day è gratuita, previa registrazione (potete farla qui). I partecipanti all’evento – che anche stavolta è patrocinato da Jobmetoo- potranno incontrare i rappresentanti di molte aziende prestigiose, dei settori più disparati: da Accenture a A2A, da Bayer a Capgemini, da Generali a Intesa San Paolo, solo per fare alcuni esempi (trovate l’elenco completo sul sito dell’evento).

DIVERSITY DAY: IL PROGETTO

Ma il Diversity Day non finisce coi career day. L’obiettivo del progetto viene perseguito per tutto l’anno, attraverso una serie di servizi integrati, che vanno dalla diffusione di opportunità professionali rivolte a persone con disabilità e categorie protette al tutoraggio, dal supporto su adempimenti burocratici e agevolazioni fiscali alla formazione finanziata.

Diversity Day il progetto

Un’iniziativa importante, quindi, che ci auguriamo possa crescere, coinvolgere sempre più aziende e supportare efficacemente l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità, non solo in posizioni “basse”, ma anche in ruoli di maggiore responsabilità. Perché disabilità non significa necessariamente incapacità  e l’accesso a lavori qualificati e qualificanti è essenziale, come abbiamo più volte ribadito, per l’effettiva inclusione sociale delle persone con disabilità.

Perciò, aggiornate i CV, iscrivetevi al Diversity Day e  in bocca al lupo!

Accessibilità: Kimap mappa anche Bologna

Abbiamo già parlato, qualche tempo fa, di Kimap, l’ecosistema digitale sviluppato da Kinoa srl  con l’obiettivo di mappare le barriere architettoniche presenti nelle città, con particolare attenzione all’accessibilità per le persone che hanno una disabilità motoria. Dopo quella di Firenze, è stata, ora, la volta di Bologna, dove la mappatura ha riguardato le strade che, dalla Stazione Centrale, vanno verso i principali monumenti e le zone centrali della città, con una puntata anche verso le strade dell’area universitaria. Nel complesso, è stata mappata l’accessibilità di circa 8 km di strade percorse quotidianamente da turisti e da cittadini.

Mappa dell'accessibilità di Bologna

La mappatura del centro di Bologna

I punti verdi indicano buona accessibilità della strada, quelli gialli indicano piccoli ostacoli e vibrazioni mediamente impattanti sul percorso, i punti rossi un segnale di primo pericolo registrato da vibrazioni molto accentuate della sedia a rotelle e da ostacoli o gradini difficili da superare. Infine, il segnale rosso con la carrozzina indica la presenza di barriere architettoniche, il segnale viola con il birillo la presenza di un ostacolo provvisorio, mentre il segnale arancione con la carrozzina segnala una pendenza difficile da percorrere.

Come sempre, è stato indispensabile il contributo dei Kimappers, la sempre più nutrita community di utenti e volontari che, quotidianamente, condividono percorsi, ostacoli, esperienza e itinerari turistici accessibili anche a chi, per spostarsi, è costretto ad usare una sedia a rotelle o altri ausili.

Kimap - app per smartphoneIl progetto Kimap non si ferma certo qui: i prossimi passi sono il rilascio dell’app gratuita nei principali store per i dispositivi mobili e il prosieguo dei test nelle più note città turistiche del nostro Paese. La prossima tappa è già fissata: sarà il turno di Roma, la nostra Capitale, che ogni anno attira milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. Una sfida non da poco, date le peculiarità della meravigliosa (ma non certo super-accessibile) “città eterna”!

Ne parleremo senz’altro anche in questo spazio, naturalmente: stay tuned!