SalaBlu online: l’assistenza in treno in pochi clic

Durante il ponte di Ognissanti, ne ho approfittato per fare un viaggetto in treno. Naturalmente, per essere certa di non avere problemi a salire e scendere dal treno (in attesa che anche in Italia si arrivi alla piena accessibilità in autonomia, anche per i passeggeri con disabilità motorie, come avviene già da tempo in altri Paesi… ma non disperiamo!), ho richiesto con qualche giorno di anticipo l’assistenza che mi serviva, utilizzando la procedura standard prevista da Trenitalia. Tutto è filato liscio, sia all’andata che al ritorno, grazie anche all’aiuto di addetti molto gentili e disponibili. Non sapevo ancora che Trenitalia ha appena lanciato una nuova piattaforma (in realtà, abbastanza nascosta all’interno del sito web) per richiedere più rapidamente il servizio di assistenza più adatto alle esigenze specifiche di ciascun passeggero: SalaBlu online.

SalaBlu online

Immagine ©Trenitalia

come utilizzare salablu online?

Per accedere a SalaBlu online, è necessario registrarsi sulla piattaforma (non valgono le credenziali eventualmente già utilizzate sul sito di Trenitalia), inserendo le informazioni richieste nel form: dati anagrafici, recapiti e-mail e telefonici, servizio di assistenza preferenziale (se ne hanno a disposizione tre, a seconda della tipologia di disabilità) e autorizzazione all’utilizzo dei dati per l’erogazione del servizio (la seconda autorizzazione, relativa alla rilevazione della qualità del servizio, è opzionale). Una volta completatala registrazione cliccando su “Conferma“, si riceverà una e-mail contenente il link per confermare la registrazione e impostare la password di accesso al servizio.

COME RICHIEDERE L’ASSISTENZA CON SALABLU ONLINE?

Una volta effettuato l’accesso, cliccando su “Proposte di viaggio“, si accede ad una schermata nella quale è possibile selezionare tutti i dati relativi al viaggio che c’interessa intraprendere, utilizzando, ove disponibili, i relativi menu a tendina: data  di partenza, fascia oraria di partenza, stazione di partenza e stazione di arrivo. Dopodiché, si approda ad una schermata che riporta le soluzioni di viaggio corrispondenti ai criteri che abbiamo indicato: basta scegliere quella più adatta cliccando sulle due frecce per arrivare alla schermata riservata alla specifica del servizio di assistenza richiesto. Per esempio, nel caso dell’assistenza per disabilità motoria, verrà richiesto di specificare se serve aiuto nelle fasi di salita e discesa dal treno, se è necessario il carrello elevatore e i punti d’incontro, nonché l’eventuale presenza di un accompagnatore. Compilata anche quest’ultima schermata, la richiesta d’assistenza viene registrata sul sistema e processata dalle SaleBlu interessate: l’avanzamento dello status della richiesta è consultabile accedendo a “Proposte di viaggio”, in qualunque momento.

Insomma, in sostanza, quanto si faceva prima via mail o telefono, con una trafila più lunga (e, talvolta, col rischio di acquistare una soluzione di viaggio non idonea per il servizio d’assistenza necessario), ora, grazie a SalaBlu online, può essere fatto in maniera più rapida e in totale autonomia. E, in caso di dubbi, si ha a portata di clic la “Guida“!

Voi l’avete provato? Che ne pensate?

 

Stazioni ferroviarie più accessibili: l’impegno di RFI

Chiunque conviva quotidianamente con una disabilità di qualsiasi tipo e si trovi, per lavoro, studio o divertimento, a dover prendere il treno, sa quanto quest’esperienza possa rivelarsi ardua, nonostante la disponibilità di servizi di assistenza sia ormai garantita nella stragrande maggioranza delle stazioni ferroviarie italiane.

Stazioni - Milano Centrale

La Stazione Centrale di Milano

In occasione della  XV edizione della Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche, svoltasi l’1 ottobre scorso, RFI (Rete Ferroviaria Italiana), in collaborazione con FIABA, onlus che lotta da anni per l’abbattimento delle barriere architettoniche, ha annunciato ufficialmente il proprio piano per migliorare l’accessibilità e la fruibilità delle proprie stazioni per tutti i passeggeri.

Tra gli interventi programmati:

  • l’innalzamento dei marciapiedi (55 cm dal piano dei binari) per facilitare l’entrata e l’uscita dai treni;
  • la riqualificazione dei sottopassaggi pedonali e la realizzazione di nuove rampe di accesso ai binari;
  • l’attivazione di ascensori;
  • l’installazione di percorsi e mappe tattili per non vedenti;
  • la realizzazione di nuove pensiline e la riqualificazione di quelle esistenti.
stazioni - Milano Centrale

La galleria della Stazione Centrale di Milano

Inoltre, saranno migliorati i sistemi di informazione al pubblico, sia audio che video, installando nuovi monitor e impianti di diffusione sonora e migliorando la segnaletica di stazione e l’illuminazione. Si prevedono interventi anche nelle aree di accesso alle stazioni, con la creazione di parcheggi auto, stalli per la sosta dei veicoli a due ruote e appositi sistemi per facilitare salita e discesa dei viaggiatori, senza bici in spalla. Non mancherà un maggiore ricorso alle tecnologie digitali, per migliorare la “user experience” di tutti i passeggeri, velocizzando l’accesso ai binari e la validazione del biglietto elettronico e rendendo più facile il reperimento d’informazioni in tempo reale sulla circolazione dei treni e non solo.

Le opere di rinnovamento e abbattimento delle barriere architettoniche riguarderanno, nel 2017, 50 stazioni ferroviarie distribuite su tutto il territorio nazionale e altrettante nel 2018. Basteranno a rendere, finalmente, più agevoli gli spostamenti in treno di tutti i passeggeri? Lo speriamo!

Qual è la vostra esperienza  in treno e nelle stazioni? Raccontatela nei commenti!

In treno senza pensieri? Si può!

Se state programmando le prossime vacanze estive, o anche solo un viaggetto nel weekend, e vi chiedete come muovervi in treno in barba a sedia a rotelle, stampelle o altri impedimenti di varia natura, buone notizie: tutti i vettori nazionali ed internazionali prevedono sia l’assistenza (con modalità diverse a seconda delle tipologie di treno e delle stazioni!) per salire e scendere dalla vettura, sia, in molti casi, condizioni particolarmente vantaggiose per i cosiddetti “passeggeri a mobilità ridotta“. Ma andiamo con ordine e vediamo come organizzare per tempo il viaggio.

treno

  • Trenitalia prevede un servizio di assistenza ad hoc, riservato a persone affette da disabilità motoria o sensoriale (permanente o temporanea che sia), disabili psichici, anziani e donne in gravidanza. Per usufruirne, è necessario inoltrare, meglio se con almeno 48 ore d’anticipo, richiesta alla sala blu della stazione di partenza, inviando una mail (qui l’elenco delle sale blu, comprensivo di orari e dettaglio delle stazioni servite), recandovisi di persona o telefonando al numero verde dedicato 800 90 60 60, specificando i dettagli del viaggio, il tipo di assistenza di cui si ha bisogno e il punto di ritrovo preferito, nonché un recapito telefonico per eventuali comunicazioni. Dopodiché, basta attendere la conferma via mail e/o SMS, nella quale è specificato anche l’ora dell’appuntamento (in genere, 30 minuti prima della partenza). Non è necessario inviare richiesta anche alla stazione di ritorno, di norma: sarà la sala blu di quella di partenza ad avvisare i colleghi, che organizzeranno il tutto.  Il servizio è disponibile praticamente in tutte le stazioni servite dal gruppo, ma fate attenzione: a seconda delle stazioni o della tipologia di treno (per esempio, ad oggi, non tutti i treni regionali sono attrezzati per consentire l’utilizzo del carrello elevatore, indispensabile per garantire l’accesso a bordo di persone in sedia a rotelle o con gravi problemi di deambulazione), potrebbero esservi variazioni. Quindi, il mio consiglio (frutto anche di recenti esperienze personali…) è sempre quello di contattare la sala blu di partenza prima di prenotare il viaggio, in modo da organizzarsi di conseguenza! Inoltre, Trenitalia prevede sul proprio sito web una modalità d’acquisto dei biglietti semplificata riservata ai clienti a mobilità ridotta che ne avessero bisogno, nonché la possibilità di prenotare e pagare i biglietti dei passeggeri a mobilità ridotta e dell’eventuale accompagnatore con condizioni agevolate, grazie al servizio Postoblu.
  • Anche Italo s’impegna a garantire la massima accessibilità ai passeggeri con difficoltà motorie e sensoriali sui propri convogli, a bordo dei quali sono disponibili sia posti riservati ai passeggeri in sedia a rotelle che toilette attrezzate per i disabili motori e provviste di segnaletica in Braille per i non vedenti. Il servizio può essere richiesto solo telefonicamente, chiamando  il contact center Pronto Italo al numero 06 07 08 almeno 12 ore prima di partire. Altra differenza rispetto a Trenitalia: al momento della richiesta del servizio di assistenza, bisogna fornire la documentazione comprovante la disabilità, permanente o temporanea che sia.

Pronti a partire?  Buon viaggio!